ROSSANA TAORMINA
Imprinting
La ricerca artistica di Rossana Taormina è fortemente influenzata dall’esperienza dei suoi primi anni di vita. Dopo il terremoto del 1968, le persone abitarono a lungo nelle baraccopoli poiché le loro case erano state in gran parte distrutte. L’artista durante l’adolescenza assiste ad una profonda trasformazione dei luoghi amati nell’infanzia, che ha avuto un profondo impatto sulla sua sensibilità e identità.
L’artista ha sperimentato un sentimento di perdita tale da far maturare in lei una sorta di ossessione per la memoria, affascinata da archivi immaginari, dal confine tra memoria personale e memoria collettiva.
Una delle linee fondanti della sua produzione, è legata al tema dell’ objet trouvé e alla sua carica mnestica. Taormina riflette sulle tracce dell’esistenza umana incise nello spazio: lavora con fili e tessuti, ma utilizza anche vari materiali e tecniche.
BIO
Rossana Taormina (Partanna, 1972) nasce in un piccolo paese della Valle del Belìce, devastato dal terremoto del 1968. Si diploma presso l’Accademia di Belle Arti. Dal 2011 si dedica esclusivamente alla ricerca artistica. Taormina ha partecipato a diverse mostre e fiere d’arte in Italia e all’estero (Bologna Arte Fiera, SWAB Barcelona Contemporary Art Fair).
Il suo lavoro appare in pubblicazioni nazionali e internazionali: Beaux Arts Magazine 2019; C. Vannier, De fil en Aguille. La Broderie dans l’art contemporain, Éditions Pyramid, Paris 2018; Stonecutter Journal, NY, giugno 2016; Alias, Il Manifesto 2015.